Sistema monetario europeo e commercio delle valute estere

La parola cambio ha principalmente due significati:

• il commercio delle valute estere, cioè l’insieme delle operazioni mediante le quali vengono negoziate monete e titoli di credito espressi scambiandoli in moneta nazionale;
• il rapporto di cambio tra moneta nazionale e moneta estera. Inteso in questo modo, il cambio è il prezzo al quale si effettua il commercio della valuta estera. (corso del cambio)

Un tempo, quando le monete erano legate a delle quantità stabilite di metallo prezioso, il rapporto di cambio era fornito dal contenuto di ciascuna di esse. Oggi, con monete non più ancorate a parità auree, il contenuto di ciascuna di esse non è più costituito dal metallo pregiato ma dal patrimonio umano, produttivo e naturale, dal potere d’acquisto e dalle riserve commerciali e valutarie del paese che l’ha emessa. Il rapporto di cambio varia continuamente in base ai flussi di domanda e di offerta che in ogni paese provengono dall’estero e si formano all’interno.

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Il sistema monetario europeo

Per assicurare una zona di stabilità in Europa è stato costituito lo SME (sistema monetario europeo). Si tratta di un accordo di fluttuazione controllata delle monete degli stati aderenti. Il funzionamento dello SME si basa sull’ECU (European currency unit) che ha le seguenti funzioni principali:

• Unità di conto, ossia una moneta non coniata che serve per regolare i rapporti tra i paesi dello SME;
• Costituito da un paniere delle varie monete europee che vi entrano in percentuale diversa;
• Indicatore di divergenza: rispetto ad esso Euro può fluttuare dal 6% in più o in meno.

Trattato dell’Unione europea

Conosciuto anche con il nome di “Trattato di Maastricht”, firmato il 7 Febbraio 1992 nella cittadina olandese da cui ha preso il nome, definisce:

• Istituzione di una cittadinanza europea
• Promozione di una politica di crescita economica e sviluppo dell’occupazione
• Attuazione di una politica estera e di sicurezza comune
• Istituzione di una moneta unica europea
• Sviluppo della cooperazione nel settore della giustizia e degli affari interni

In Europa Euro (EUR o €) è la valuta comune ufficiale dell’Unione europea (nel suo insieme) e quella unica per i diciassette stati membri che attualmente aderiscono all’UEM (Unione economica e monetaria), ossia Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna. La nascita dell’euro è stato un passo necessario per creare una moneta solida che possa ben contrastare la dittatura del dollaro per ciò che concerne gli scambi commerciali.

Elenco in ordine alfabetico delle attuali valute mondiali.

Elenco Nome delle valute

Stati dell’Unione europea aderenti alla zona euro

Valute sostituite dall’Euro

Stati dell’Unione non aderenti all’euro

Danimarca Moneta corrente corona danese
Regno Unito Moneta corrente sterlina britannica

Nazioni UE non aventi ancora l’euro ma obbligate ad adottarlo in futuro

Istituto Monetario Europeo Sito ufficiale dell’Ime, embrione della Banca centrale europea con sede a Francoforte, contiene la più completa Web Guide sulla moneta unica.

Istituzioni e organismi Europei

Comitato Economico e Sociale Europeo

Il Comitato economico e sociale europeo ( CESE ) è un’istituzione della Unione Europea (UE), istituita dal Trattato di Roma nel 1957, al fine di rappresentare gli interessi dei diversi gruppi economici e sociali dell’Unione.

Il CESE è composto da 344 membri, suddivisi in tre gruppi: il gruppo dei datori di lavoro, i lavoratori e le varie attività. Quest’ultima è composta da rappresentanti di settori della vita economica e sociale diversi dai primi, come organizzazioni di artigiani , agricoltori , PMI , professioni liberali, comunità scientifica e pedagogica, consumatori e sostenitori dell’ambiente ambiente , organizzazioni dell’economia sociale (cooperative e mutue), associazioni familiari e lotta contro le persone disabili e l’esclusione, associazioni di interesse generale (ONG), ecc.

Sito ufficiale

Comitato delle Regioni

Il Comitato delle regioni ( CDR ) è un’istituzione consultiva dell’Unione europea (UE) che riunisce i collegi locali e regionali dell’Unione. È stato creato nel 1992 con la firma del Trattato di Maastricht , Trattato che ha creato la stessa Unione Europea . Ha sede nella città belga di Bruxelles, condivisa con il Comitato economico e sociale europeo. È un’istituzione consultiva utilizzata dal Consiglio dell’Unione europea , dal Parlamento europeo e dalla Commissione europea in materia di istruzione , gioventù , cultura , lavoro , salute pubblica o ambiente . Inoltre, può anche emettere pareri di iniziativa.

Banca Europera per gli investimenti

La Banca europea per gli investimenti ( BEI ) è un istituto e un’organo di Finanza della Unione Europea (UE). Creato dai “Trattati di Roma” nel 1957, la sede si trova nella città di Lussemburgo, con delegazioni presenti nelle città di Bruxelles , Parigi , Roma , Atene , Berlino , Lisbona , Londra , Madrid e Il Cairo.

La missione principale è contribuire allo sviluppo equilibrato del territorio comunitario attraverso l’integrazione economica e la coesione sociale.

Gli azionisti della BEI sono gli Stati che compongono l’Unione e sono guidati dal Consiglio dei governatori, composto dai ministeri dell’Economia e delle Finanze di ciascun Stato membro della comunità Europea.

Sito ufficiale

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