Ricette di cucina per Orata e Branzino
Branzino al verde
Difficoltà: Minima
Tempo: 25 minuti
Tipo di Cucina: Italiana
INGREDIENTI per 4 persone:
- 4 filetti di branzino del peso di 150 grammi l’uno;
- 30 grammi (complessivi) di aromi freschi tritati: maggiorana, origano, prezzemolo, nepitella e cerfoglio;
- mezzo bicchiere di vino bianco secco;
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva;
- sale e pepe.
Preparazione:
Eliminate tutte le spine dal pesce, ma lasciate la pelle.
Scaldate una padella antiaderente a fuoco medio, aggiungete l’olio e appena è caldo adagiate i filetti con la pelle rivolta sul fondo della padella, salate e pepate, quindi cuocete per 5 minuti, rivoltate i filetti e cuocete per 1 minuto l’altra parte.
Bagnate con il vino bianco, fatelo evaporare e aggiungete le erbe aromatiche tritate insieme a 2 cucchiai di acqua.
Cuocete per due minuti quindi servite.
SUGGERIMENTO dello Chef
C’è chi lo chiama branzino, chi spigola, l’importante che sia fresco!
Quantità e varietà delle erbe sono soggettive. Non cuocete troppo il pesce altrimenti diventa stopposo!

Orata in Crosta di Patate
Difficoltà: Minima
Tempo: 35 minuti
Tipo di Cucina: Internazionale
INGREDIENTI per 1 persone:
- un orata da 350 gr. circa;
- timo fresco;
- 2 patate;
- farina tipo 00 q.b.;
- sale e pepe q.b.;
- vino bianco
Preparazione:
Sfilettare l’orata senza togliere la pelle, cospargere i filetti di timo, sale e pepe, quindi infarinarli e passarli in padella con 2 cucchiai di olio extra vergine, farli dorare e sfumare con una spruzzata di vino bianco secco.
Ungere una pirofila con olio extra vergine ed adagiarvi sopra i filetti d’orata.
Bollire le patate quindi schiacciarle ed utilizzarle per ricoprire i due filetti con le patate schiacciate, salare e pepare ed insaporire con timo fresco.
Mettere nel forno preriscaldato a 250° fino a quando le patate siano dorate. Servire in tavola direttamente nella pirofila e BUON APPETITO!
Orata e patate
Difficoltà: Minima
Tempo: 45 minuti
Tipo di Cucina: Italiana
INGREDIENTI per 4 persone:
- 1 orata di 1 chilo e mezzo o 4 orate da monoporzione;
- 1 chilo di patate;
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva;
- pepe bianco macinato al momento;
- un cucchiaio di rametti di rosmarino;
- semi di coriandolo macinati al momento;
- 4 spicchi di aglio non sbucciati;
- sale
Preparazione:
Accendete il forno e portatelo alla temperatura di 180 gradi. Squamate, sviscerate e pulite il pesce.
Sbucciate le patate e tagliatele a fettine sottili, circa 3 millimetri.
Condite l’interno del pesce con poco sale, pepe e semi di coriandolo, quindi adagiatelo sulla teglia coperta da carta forno e aggiungete le patate a strati come se fossero delle squame.
Cercate di non coprire il pesce con le patate.
Appoggiate sulle patate il rosmarino e l’aglio, condite con sale e pepe ed oliate solo le patate.
Infornate la teglia per 25/30 minuti o finché il pesce non sia cotto controllando gli occhi e la carne attaccata alla spina centrale: se questa è bianca il pesce è pronto.
Sezionate il pesce, mettetelo sui piatti, sistemate le patate e servite.
SUGGERIMENTO dello Chef
La difficoltà di questa ricetta sta nei diversi tempi di cottura del pesce e delle patate.
Per pesci mono porzione e patate spesse 3 millimetri bastano 20/25 minuti, per pesci più grossi, fino al chilo, anche 40/45 minuti, ma in questo caso tagliate le patate più spesse, fino a 6 millimetri.
Alcuni cuociono il pesce molto di più, ma secondo me non ha senso, diventa solo stopposo e non sa di niente.
Potete usare al posto dell’orata la spigola, il dentice o altro, basta che sia un pesce a carni bianche.
Se per caso il pesce fosse ancora crudo e le patate cotte, nessun problema: coprite con la carta stagnola le patate e continuate a cuocere in forno fino a terminare la cottura.
