Viaggiare, conoscere abitudini, costumi e luoghi diversi è un po’ il sogno di tutti. Non c’è niente di meglio, per rilassarsi, che visitare una bella città o passare una giornata in montagna, o spendere qualche ora in un bel museo. Il tempo però è tiranno, viaggiare costa e spesso mettersi d’accordo con moglie, fidanzata, figli e amici non è la cosa più semplice del mondo.
Non resta allora che riporre i sogni nel cassetto, o quasi. Sì, perché anche quando pare impossibile muoversi da casa c’è ancora un’opportunità: scoprire quello che offre il Web. Con Internet, è sempre possibile recuperare informazioni di ogni genere prenotare un volo, informarsi su una meta turistica e, perché no, fare una visita virtuale in un museo.
L’opportunità non solo per lenire le nostre sofferenze da viaggiatori incalliti sempre a corto di tempo, ma anche per rinfrescare le proprie conoscenze artistiche e scoprire una nuova meta per un prossimo viaggio. Certo effettuare una visita virtuale a una pinacoteca o a un museo archeologico non ha lo stesso fascino che andarci di persona, ma può rivelarsi altrettanto piacevole e appagante.
Non resta allora che cominciare questo “viaggio”.

Da dove partire?
Per prima cosa occorre rintracciare il sito del museo che ci interessa. Un ottimo punto di partenza per questa avventura è effettuare una ricerca del museo che interessa su Google, Yahoo o Virgilio.
Il metodo più sicuro è però indirizzare il proprio browser su Museionline (museionline.it). Si tratta di un vero e proprio portale dedicato ai musei. È realizzato grazie a un accordo tra Microsoft e ADN Kronos Cultura con il patrocinio del ministero dei Beni e delle Attività Culturali al fine di promuovere il patrimonio artistico del nostro paese. Il portale indicizza circa 3.500 musei italiani catalogati per regione e città di provenienza, sono suddivisi per categoria: Antropologia, Archeologia, Arte, Arte Contemporanea, Storia e Scienza Naturale, Storia, Scienza e Tecnologia.
È un buon punto di partenza, sebbene l’elenco dei musei riportati nel sito sia limitato a quelli italiani e la consultazione risulti un po’ troppo farraginosa.
I servizi più utili forniti dalla versione online di una qualsiasi galleria o rassegna artistica permanente sono essenzialmente due (oltre alle informazioni sui costi del biglietto d’ingresso e sull’orario di apertura): l’acquisto con prenotazione dei biglietti si può effettuare tramite i siti specializzati come: b-ticket.com o italia.it , oppure dare un’occhiata direttamente sul sito del museo che desiderate visitare.
Se il museo di riferimento, non è disponibile l’acquisto online, si può rintracciare il numero di telefono e di fax necessari per effettuare la prenotazione. Alcuni musei hanno anche appaltato questo servizio a portali specializzati come ticketone.it . Ricordate, comunque, che in ogni caso la prenotazione comporta sempre il ritiro dei biglietti presso l’ingresso del museo e l’obbligo di visita nella fascia oraria prenotata. Unica eccezione in questo caso è il Louvre, tra i grandi musei di livello internazionale ad aver avviato un servizio di acquisto dei biglietti online che comprende la spedizione degli stessi al proprio domicilio.
Il vero servizio a valore aggiunto è rappresentato però dalla possibilità di effettuare una visita virtuale al museo per conoscere e vedere che cosa è esposto, semplicemente navigando in Internet.
Tour Virtuali di musei online in 3D
Sono pochi i musei in Italia e all’estero in grado di offrire un’opportunità del genere senza considerare il fatto che la maggior parte dei musei italiani ha una presenza in Rete che, nei casi peggiori, è del tutto inesistente e, più spesso, limitata a poche informazioni.
Basti pensare che non è possibile effettuare una visita online al ricchissimo patrimonio artistico conservato nei musei del Sud Italia.
Solo il museo Archeologico di Napoli e la Reggia di Caserta, citando due dei poli culturali più famosi, presentano delle pagine Web ricche si, ma solo d’informazioni “logistiche”. Per il resto pare proprio che, almeno nel Sud Italia, l’arte debba ancora scoprire le opportunità offerte da Internet. Per dare un’idea, nella sola Calabria delle 112 strutture di interesse artistico, tra musei, pinacoteche e mostre permanenti, censite dal ministero dei Beni culturali solo 40 hanno una presenza in Rete!
Un altro dato: solo 60 tra i 111 musei presenti in Puglia hanno una pagina Web. Certo si tratta in gran parte di musei comunali e di rassegne permanenti organizzate a livello locale, ma il dato rimane sconfortante. Non mancano poi anche delusioni relative ai grandi nomi.
La visita virtuale al Museo egizio di Torino o alla Galleria dell’Accademia di Venezia è purtroppo limitata alla visione di qualche minuscola foto. Notizie sull’orario di apertura, prezzo dei biglietti, eventuali riduzioni, informazioni di carattere logistico su come raggiungere la sede del museo costituiscono dunque i contenuti principali delle pagine online dei musei.
Vedere sul Web una parte della collezione artistica è un servizio offerto da pochi, purtroppo.
Visite virtuali
Quali sono le caratteristiche di una visita virtuale?
Riguardo alla definizione di “visita virtuale” poi, bisogna evitare di immaginarsi ambienti tridimensionali realizzati esclusivamente in flash, che riproducono alla perfezione sale e corridoi e immergono il visitatore in una sorta di realtà virtuale all’interno della quale è possibile ammirare dipinti, statue e gioielli antichi. Certo esistono limitati esempi del genere, come il Museo di Palazzo Farnese di Piacenza palazzofarnese.piacenza.it o il sito realizzato dall’Opera Primaziale Pisana (opapisa.it), ma sono casi davvero rari.
Una visita virtuale
Più spesso si traduce in una serie di servizi fruibili online per scoprire la collezione ospitata in modo da avere informazioni sulla collocazione e sulla tipologia delle opere presenti. Fanno parte di questi servizi una mappa interattiva del museo con indicazione e numerazione delle diverse sale che lo compongono, una catalogazione per temi delle opere per facilitarne la visione e, infine, le anteprime e le immagini delle opere ospitate.
La riproduzione dei diversi ambienti del museo consente così d’individuare e accedere alle collezioni che interessano.
Questo è il servizio offerto in genere dalle versioni online delle pinacoteche e delle gallerie d’arte (come il museo degli Uffizi di Firenze).
I musei che invece ospitano reperti e opere di vario genere, come dipinti, sculture, oggettistica, o magari una gipsoteca (raccolta di gessi e statue), hanno optato per un altro tipo di organizzazione, procedendo con una classificazione delle opere nel sito attraverso sezioni tematiche.
È il caso del Louvre e dell’Hermitage Museum: basta scegliere la galleria che interessa per cominciare la propria visita.
All’atto pratico una visita virtuale si traduce in genere nella visualizzazione di una serie di fotografie, delle opere in mostra. Possono essere catalogate a seconda della sala, del movimento artistico e dell’età di appartenenza. Le gallerie virtuali più evolute offrono la possibilità di visualizzare una serie di fotografie delle opere, accompagnate da un commento tecnico e dall’indicazione della sala o del reparto in cui è conservato l’esemplare reale.
È questo il caso della visita virtuale offerta dall’Accademia di Brera di Milano, dagli Uffizi di Firenze e dalle gallerie dei Musei Capitolini.
Per quanto riguarda invece i musei esteri una menzione particolare merita l’eccellente visita virtuale del Metropolitan Museum di New York.
Per tutte le opere online non manca per ogni elemento, oltre alla descrizione (con indicazione delle dimensioni, età di creazione, autore ecc), un breve ma sostanzioso commento critico. Inoltre è possibile allargare e zoomare sull’immagine di anteprima dell’opera, accedere a informazioni particolareggiate (come spiegazioni su iscrizioni, marchi o simboli presenti sull’opera), scegliere una visuale alternativa e, infine, crearsi una galleria virtuale personale con le proprie opere preferite.
Nei casi “peggiori” le gallerie virtuali sono prive di mappa di riferimento che riproduca gli ambienti, sostituita da un semplice elenco delle immagini delle opere più note presenti nel museo. Per una scelta di carattere pratico non è mai possibile visitare online una collezione intera: mettere in Rete tutto il materiale artistico conservato richiederebbe un lavoro immane e creerebbe non pochi problemi alla consultazione delle opere.
Accademia di Brera di Milano e non solo
Uno dei pochi musei che presenta e informa online sulle rassegne a tema in cui presenta, a rotazione, quadri e dipinti giacenti nei magazzini e nei depositi della pinacoteca. In troppi casi (emblematico è quello del sito del British Museum di Londra) le immagini delle opere disponibili online costituiscono troppo spesso una rassegna sintetica, ma poco ordinata, della collezione esibita nel museo, realizzata più per certificare una presenza sul Web che per fornire un servizio al pubblico. Sono comunque le pinacoteche e i musei archeologici ad avere sviluppato delle sezioni ad hoc in cui viene presentata una selezione della collezione ospitata: una sorta di album fotografico preciso e ordinato in cui è possibile apprezzare le opere più significative che sono in mostra.
Per aumentare il grado di “realismo” della visita online alcuni musei forniscono anche la possibilità di visualizzare filmati panoramici in formato Video. Si tratta di filmati basati su un sistema di visuale in prima persona. È un po’ come se si guardasse attraverso una telecamera posta all’interno di una sala del museo, con in più la possibilità di ruotare la visuale di 360 gradi e zoomare sul particolare che interessa.
L’effetto è abbastanza impressionante, anche se la qualità delle immagini rimane accettabile solo se non si ingrandisce eccessivamente. Il miglior servizio del genere è offerto dalla Galleria degli Uffizi che offre una serie di foto in formato panoramico delle stanze del museo in una buona risoluzione.
Sebbene il binomio Rete e cultura non sia sfruttato al massimo delle sue potenzialità, Internet si rivela sempre uno strumento di informazione straordinario e offre la possibilità di scoprire musei poco noti o di cui se ne ignorava l’esistenza.
Basta navigare un po’ per scoprire tesori nascosti come il museo dei Bronzi Dorati (bronzidorati.it) della città marchigiana di Pergola, il museo che trae il nome dall’unico gruppo di statue in bronzo dorato esistente al mondo ammirabile anche online.
O ancora, ma questa volta a Firenze, il museo Stibbert (museostibbert.it), la casa museo ideata e lasciata dall’inglese Frederick Stibbert.
Contiene una delle più grandi raccolte di armi e armature giapponesi islamiche ed europee oltre a costumi, quadreria e arazzi. È disponibile anche una serie d’immagini delle opere ammirabili online.
Trasferendoci all’estero è il caso di citare il museo di Basilea dedicato alle bambole e pupazzi, il museo ospita una collezione di giocattoli a partire del diciottesimo secolo.
Buona visita a tutti.
I più belli musei virtuali Italiani
Galleria degli Uffizi – Firenze

© uffizi.it
Mappa interattiva della Galleria con possibilità di ammirare le immagini (zoomabili) delle opere più significative di ogni sala.
Disponibile il filmato in stile cartolina panoramica di nove sale (formato QuickTime); informazioni su orario e biglietti.
Accademia di Brera – Milano

© pinacotecabrera.it
Mappa interattiva dell’Accademia con possibilità di ammirare solo un’anteprima in formato ridotto delle opere. Informazioni sul costo dei biglietti, sulle mostre tematiche in corso e sull’esposizione, a rotazione, dei dipinti giacenti nei depositi della Pinacoteca.
Galleria Borghese – Roma

© galleriaborghese.it
Presentazione delle opere più note con anteprime di immagini in buone dimensioni accompagnate da note di commento e cenni storici. Dal sito della Galleria Borghese è possibile accedere alle altre collezioni del Polo Museale Romano; sono presenti informazioni sugli orari di apertura e sui biglietti.
Musei Capitolini – Roma

© museicapitolini.org
Galleria fotografica dei bronzi, statue marmoree, opere celebri, decorazioni dell’Appartamento dei Conservatori e Ritratti imperiali.
Disponibile il filmato in stile cartolina panoramica (formato QuickTime) degli ambienti (Piazza del Campidoglio, sala degli Arazzi ecc) del museo, informazioni su orari e biglietti.
Museo del cinema – Torino

© museonazionaledelcinema.it
Film-racconto degli spazi e dei contenuti del museo tramite il software HyperFilm (Richiede il plug-in Shockwave e QuickTime). Informazioni sulla programmazione della Sala Cinema Massimo con proiettore funzionante per pellicole in 70 mm, sui biglietti, e sulle rassegne in corso.
I più belli musei virtuali Esteri
Museo Archeologico – Atene

© namuseum.gr *
Galleria fotografica con le immagini reperti archeologici più significativi delle quattro collezioni: oggetti preistorici, scultura, bronzi, arte egiziana, e ceramiche. Informazioni sul costo dei biglietti, orari di apertura e contatti telefonici.
Prado – Madrid

© museodelprado.es
Galleria virtuale con le 50 opere più rilevanti del museo.
Sono presenti anche le mappe interattive dei piani, con la numerazione delle sale del museo. Informazioni sul prezzo dei biglietti, orari di apertura e indicazioni logistiche su come raggiungere il museo.
Grazie ad un’intesa tra il Museo del Prado e Google, le immagini di 15 quadri esposti nella celebre pinacoteca spagnola possono essere ammirati utilizzando il servizio Google Earth.
I dipinti sono stati digitalizzati assemblando le migliaia di scatti effettuati su ciascuna opera in modo da offrire una risoluzione di 14 milioni di pixel per ogni immagine. Per accedere a questa speciale galleria, basta avviare il programma, selezionare il livello “Edifici in 3D” e digitare “Prado” nella stringa di ricerca.
Tra le opere digitalizzate vi sono “Le Tre Grazie” di Rubens,“Il 3 Maggio 1808” di Goya e “L’Immacolata Concezione” del Tiepolo.
Metropolitan Museum – New York

© metmuseum.org
Sono presenti ben 22 gallerie virtuali ciascuna delle quali dedicata alla corrispondente sezione in cui è suddiviso il museo. Ogni galleria offre 50 anteprime (zoomabili con note di commento) fotografiche delle opere.
Informazioni su orario, biglietti, sulle mostre tematiche e sulle regole per la visita.
Louvre – Parigi

© louvre.fr
Tour virtuale attraverso una galleria di fotografie (65), in formato Quicktime, delle opere più significative delle nove “collezioni” del museo.
Informazioni su orari, biglietti, mostre temporanee Shop on-line di guide, poster, souvenir, cartoline ecc.
Hermitage – San Pietroburgo

© hermitagemuseum.org
Mappa interattiva dei piani del museo con la possibilità di ammirare un filmato panoramico ogni sala, con le anteprime fotografiche delle opere più importanti. Informazioni sulle mostre, orario di apertura, biglietti, Shop on-line di guide poster, souvenir, cartoline ecc.
Note: * Presupponiamo che non parli la lingua greca, quindi scegli la lingua Inglese e seleziona “Museums” poi “Alphabetical List of State Museum”, infine andando alla lettera N e selezionando National Archeological Museum.