Vinili e audiocassette, ormai sono all’oblio tecnologico: ormai dai negozi, dalle abitazioni e dalle automobili sono spariti, così come i dispositivi in grado di riprodurli. Chi vuole poter ancora ascoltare le canzoni della propria collezione farà meglio a trasferirle in formato digitale (CD Audio o file MP3) per evitare di dover restaurare audio.
Elimina i rumori e restaura audio
L’operazione di trasferimento, tuttavia, può non andare a buon fine: spesso i vecchi dischi e nastri si sono rovinati fino al punto di rendere la musica impossibile da ascoltare. Inoltre il medium digitale rischia di enfatizzare in modo spiacevole quei difetti (scricchiolii, fruscii e distorsioni) che sono tipici delle vecchie tecnologie audio.
Magix Audio Cleaning
Per questo motivo è opportuno che la digitalizzazione venga eseguita con un software come Magix Audio Cleaning, in grado di restaurare audio per riportarlo al suo splendore originale. L’uso del programma è articolato in quattro fasi, ciascuna delle quali attivabile con uno dei pulsanti al centro dello schermo.
Nella fase di importazione si acquisisce il materiale audio da restaurare, solitamente collegando il giradischi o il mangiacassette agli ingressi audio del PC (ma il software permette anche di importare musica da un CD o da un file).
Una volta terminata l’importazione, la forma d’onda del materiale acquisito viene visualizzata sotto forma di grafico nella metà superiore della finestra, consentendo di determinare con precisione la parte del file su cui intervenire.
Le due fasi successive, Restauro e Mastering, sono concettualmente simili: si tratta di applicare degli effetti all’audio acquisito.
La sezione Restauro comprende effetti destinati a correggere problemi ben precisi, per esempio gli scricchiolii del vinile, oppure i fruscii del nastro analogico.
Gli effetti della sezione Mastering, invece, sono utili per un miglioramento più generale del suono: equalizzazione, compressione e così via. In entrambe le sezioni è possibile ascoltare in tempo reale il risultato dell’applicazione degli effetti, modificando i parametri fino a ottenere il risultato voluto.
Caratteristiche del Programma
Una volta che ci si reputa soddisfatti, si passa all’ultima sezione, quella di Esportazione, che permette di salvare l’audio restaurato in una varietà di formati. Tra le opzioni disponibili ci sono i file MP3 (anche surround), WMA o Ogg Vorbis, i CD-Audio e persino i DVD-Audio.
Anche il principiante assoluto non dovrebbe incontrare difficoltà nell’uso del programma grazie ai numerosi aiuti forniti. Per cominciare, ci sono due guide video, richiamabili in qualunque momento, che spiegano passo a passo le procedure. Inoltre, l’uso di ogni singola funzione viene spiegato nel dettaglio all’interno di una “infobox” nel momento in cui viene richiamata. L’interfaccia del programma è semplice e lineare e, soprattutto, prevede funzioni automatiche che analizzano il materiale audio importato e impostano da sé gli effetti per correggerne i problemi.
L’unico neo lo riscontriamo nel software aggiuntivo da utilizzare per le operazioni di editing che esulano dal restauro puro (tagli e modifiche sostanziali): la sua interfaccia non è altrettanto intuitiva. Non è tuttavia un difetto grave, dato che l’uso raramente si rende necessario. Già con le impostazioni predefinite è possibile ottenere risultati accettabili nel giro di pochi minuti, mentre le opzioni messe a disposizione dell’utente esperto consentono operazioni di notevole finezza.
Si può dire che Magix ha messo a segno un buon colpo, soprattutto aumentando notevolmente la facilità d’uso rispetto alle precedenti versioni del medesimo software.
Facile utilizzo
Adatto per ogni tipo di restauro audio, possiede la capacità di software di masterizzare CD e DVD musicali. Ripristinare il suono originale direttamente dal computer. Inoltre, elimina i rumori di fondo presenti su LP o cassette.
State cercando un modo per digitalizzare la vostra collezione musicale?
MAGIX Audio Cleaning può essere lo strumento migliore che state cercando.